Origine delle merci – NOVITÀ 2024/2025
Nuovo accordo con la Nuova Zelanda e
nuovo accordo Paneuromediterraneo dal 2025
API Torino organizza un incontro con l’obiettivo di analizzare le regole per la corretta attribuzione dell’origine delle merci, sia per quanto concerne il “made in” sia per quanto concerne il trattamento preferenziale nelle esportazioni verso i paesi che hanno sottoscritto un accordo di libero scambio con l’UE, illustrare la corretta attribuzione dell’origine preferenziale sia per le aziende distributrici che produttrici, analizzare i documenti relativi all’origine e le modalità di emissione e conoscere le possibili sanzioni (amministrative e penali) a cui si può incorrere in caso di irregolare attribuzione dell’origine.
PROGRAMMA DEL CORSO
- Distinzione tra origine non preferenziale e origine preferenziale
- Origine non preferenziale
- Le regole per la corretta gestione del Made in
- I documenti di prova:- Certificato d’Origine Dichiarazione in fattura
- Le indicazioni di origine non preferenziale: “made in”
- Le falsi o fallaci indicazioni di origine
- Origine preferenziale
- Accordi: bilaterali, unilaterali, di Unione Doganale
- Requisiti: generali, territoriali, interamente ottenuti, sufficientemente lavorati o trasformati
- Lavorazioni sempre insufficienti a conferire l’origine
- Prove dell’origine preferenziale: Certificato EUR 1, Eur-Med, Form A, dichiarazione su fattura (esportatore autorizzato), certificato ATR, dichiarazione del fornitore
- Corretta compilazione dei documenti relativi all’origine (dichiarazione del fornitore Eur 1 ed Eur MED)
- Differenza tra esportatore autorizzato ed esportatore registrato
- Le regole per l’applicazione del cumulo
- IVO informazione vincolante in materia di origine
- Indicazioni sull’applicazione dell’accordo con il Regno Unito
- Le peculiarità dell’accordo con la Corea del Sud e Canada e Giappone e Singapore
- Le prospettive per il 2024: Accordo con la Nuova Zelanda
- Approfondimento per il nuovo accordo Pan Euromediterraneo valido dal 2025
- Casi pratici
DOCENTI:
Enrico Calcagnile – Avvocato ed esperto doganale DELOITTE
Chiara Guccione – Servizio Relazioni internazionali API TORINO
Maggiori informazioni potranno essere richieste contattando il Servizio Relazioni Internazionali API TORINO 011 4513.276/209 – relacom@apito.it
INFORMAZIONI E COSTI
INIZIO DEL CORSO:
DURATA DEL CORSO:
3 ore e mezzo
CALENDARIO DEL CORSO:
È POSSIBILE PREISCRIVERSI NONOSTANTE IL CORSO NON ABBIA CALENDARIZZAZIONE.
La preiscrizione non è vincolante.
VERRETE CONTATTATI QUANDO SARANNO STABILITE LE DATE DEL CORSO E POTRETE DECIDERE SE CONFERMARE O ANNULLARE L’ISCRIZIONE
RIVOLTO A:
Imprese, associazioni di categoria e consorzi export. Uffici logistica e spedizioni; Uffici amministrativi