Le PMI e la neurodiversità
Il binomio disabilità – lavoro ha da sempre messo in risalto la grande difficoltà che un cittadino disabile incontra nella ricerca di occupazione: se da un lato la Costituzione Italiana definisce il lavoro un diritto riconosciuto ad ogni cittadino dall’altro lato è consolidato che le persone che soffrono di una disabilità accedono al lavoro solo se le aziende rispettano l’obbligo di legge di inserire un certo numero di soggetti appartenenti alle categorie protette in rapporto al numero di dipendenti.
Il progetto in esame intende approfondire il tema lavoro – disabilità tenedo conto sia del punto di vista delle aziende sia delle associazioni di riferimento.
Considerato che il termine disabilità racchiude un universo variegato, il progetto prende in esame i disturbi da neurosviluppo (disturbi dello spettro autistico ad alto funzionamento, disturbi Specifici dell’Apprendimento, disturbo specifico dell’attenzione), considerata l’ampia diffusione di tali disturbi.
Il punto di vista delle aziende è rilevato mediante indagine quantitativa volta a:
- comprendere quale grado di conoscenza e quale rappresentazione hanno le aziende della neurodiversità e dei disturdi ad essa correlati
- rilevare cosa ostacola e cosa favorisce gli inserimenti lavorativi
Il punto di vista delle associazioni che operano nel campo della neurodiversità è raccolto in un’indagine qualitativa volta ad approfondire esperienze di inserimento lavorativo considerati casi di successo al fine di individuare i fattori critici che sono alla base di un buon esito
OBIETTIVI
- accrescere il livello di conoscenza delle aziende riguardo ai disturbi da neurosviluppo
- abbattere i pregiudizi/stereotipi che il mondo delle imprese esprime, spesso per mancanza di informazione
- rilevare l’effettiva disponibilità a sperimentare l’inserimento di un lavoratore con disturbo da neurosviluppo (in particolare da autismo ad alto funzionamento)
- implementare un modello di inserimento lavorativo rivolto a soggetti affetti da tali disturbi, attingendo innanzitutto dall’esperienza di associazioni di settore e anche da altri contributi nazionali e internazionali
Documenti scaricabili:
Opuscolo del progetto
Questionario
Intervista somministrata
PER INFORMAZIONI:
Ufficio Progetti ufficioprogetti@apiform.to.it tel (+39)-011-4513.135